Una buona acustica in uno spazio di lavoro condiviso, pare che sia in grado di aumentare di molto la produttività dei lavoratori. L’abbattimento del riverbero acustico aiuta chi lavora a diminuire le distrazioni, migliorando la concentrazione della persona e di conseguenza la sua capacità di raggiungere importanti obiettivi in breve termine.
Ok, assodato quindi questo principio, come è possibile isolare le pareti dell’ufficio o del coworking? I pannelli fonoassorbenti rappresentano di certo una scelta adeguata, se si vuole evitare di essere tempestati da rumori indesiderati.
In merito a dove vengono posti e a cosa servano i pannelli fonoassorbenti lo approfondiremo più avanti in questo articolo. Di sicuro quello che importa sapere è che l’insonorizzazione di una parete è assai necessaria, soprattutto se in ufficio si è in molte persone e ci sono tanti reparti, divisi tra di loro solo da una sottile parete.
Chi deve provvedere all’abbattimento del riverbero acustico?
Se la tua esigenza è quella di garantire un ambiente di lavoro sereno e di ottenere una maggiore produttività dal tuo staff, l’isolamento acustico delle pareti è una delle scelte fondamentali da fare.
Sembrerebbe che la maggior parte dei fattori determinanti legati all’assenteismo o a un calo dell’efficienza sul lavoro sia proprio dovuto ai forti rumori che possono provenire dall’esterno. A quanto sembra, condizionano chi si deve concentrare su di una particolare attività.
Ecco perché risulta assolutamente necessario garantire il massimo della serenità in alcuni ambienti di lavoro. Ma non solo in ufficio è importante assicurarsi silenzio, bisogna farlo anche a casa. In molti oggi sono coloro che lavorano da casa e hanno l’ufficio dietro la porta del corridoio, dove solitamente si svolgono le normali attività casalinghe.
Concentrarsi mentre si lavora da casa, mentre i bambini giocano o rumori legati alle faccende domestiche invadono la tranquillità lavorativa, può essere alquanto complicato. Ma se le parti e i pavimenti sono insonorizzati, di sicuro è meglio per la propria produttività.
Un altro esempio sono gli open space, dove l’esigenza è quella di conciliare concentrazione e aggregazione. Anche in questi spazi è fondamentale che le pareti, così come i pavimenti, siano insonorizzati in modo da permettere a tutti di svolgere il proprio lavoro senza venire disturbati.
Come abbattere il riverbero acustico? Alla scoperta dei pannelli ZEN
La bellezza si sposa con l’utilità grazie ai pannelli per annullare il riverbero in ambienti lavorativi privati o comuni con i pannelli ZEN.
I pannelli ZEN rappresentano un’ottima soluzione non solo come complemento d’arredo da appendere sulle pareti della stanza da insonorizzare, ma anche per essere inseriti direttamente nel telaio del controsoffitto.
Queste appena citate sono soluzioni adatte se i rumori provengono dall’esterno. Se quest’ultimi invece vengono dall’interno, quindi dagli oggetti come stampanti, telefoni o in generale per via dei passi di chi transita da una parte all’altra dell’ufficio, ciò che si può fare è progettare un open space ben arredato.
Sarà inoltre necessario anche costruire delle pareti divisorie probabilmente. Dipende anche da quante sono le persone che vi lavorano.
Il consiglio è di verificare attentamente da dove proviene l’inquinamento acustico e cercare di risolverlo adottando la soluzione più adatta.
Perché è importante insonorizzare gli ambienti?
Sia che si lavori in un ufficio in coworking, sia che si lavori da casa, insonorizzare le pareti o i pavimenti può rivelarsi una decisione assolutamente fondamentale da prendere.
Cosa può causare l’esposizione a un rumore eccessivo?
Oltre a danneggiare l’udito, anche se questo è proprio nei casi eccessivi in cui si può venire esposti a un frastuono vero e proprio – cosa che in ufficio non dovrebbe mai accadere -, essere continuamente esposti a dei rumori mentre si lavora, può portare mal di testa, irritabilità, aumento della pressione sanguigna e ovviamente una buona percentuale di stress.
Pare che il cattivo umore di una persona sul lavoro e quindi la poca produttività o propensione a svolgere le proprie mansioni, sia strettamente connesso a queste cause.
Di contro, anche se non lo si legge spesso, un eccessivo silenzio per troppe ore può non essere produttivo per chi lavora. Ecco quindi che bisogna creare il giusto equilibrio tra un ambiente di lavoro troppo rumoroso e uno troppo silenzioso.
Una persona per lavorare e produrre ha bisogno di tranquillità, ma anche di stimoli. In un ufficio queste due condizioni non dovrebbero mai mancare.
Vuoi insonorizzare le pareti o i pavimenti del tuo luogo di lavoro? Entra in contatto con noi e ti sapremo consigliare come fare.